Il Comune di Ghilarza, nell’ambito delle varie iniziative di promozione turistica del lago Omodeo (uno dei più grandi laghi artificiali d’Italia), presso la località “San Serafino” ha reperito un sito dove ubicare una struttura di approdo. Mediante un appalto del 2009 è stato affidato il lavoro al Centro Servizi Subaquei di Cagliari, che ha subappaltato alla PSP il lavoro delle strutture di approdo.
L’estrema variabilità del livello del lago, nel corso dell’anno, crea un serio problema per le installazioni nelle sponde di questo specchio d’acqua. Mediamente vi sono 3-4 metri circa di variabilità, e negli anni il livello generale è destinato a crescere con la prosecuzione degli invasi sperimentali con cui si sta collaudando la diga di Busachi, possente manufatto inaugurato alle soglie del nuovo millennio.
Qui la soluzione proposta e realizzata da Progetto Sviluppo Porti riesce a coniugare la flessibilità di utilizzo con l’assenza di intervento umano. Un meccanismo degno della più raffinata gioielleria ha permesso di risolvere le richieste della Committenza con eleganza e funzionalità, attraverso una progettazione ed un calcolo agli elementi finiti del complesso sistema di ormeggio, nel quale ogni elemento deve essere al contempo robusto e scorrevole.
Dati tecnici: 1 pontile imbarcazioni 12×2,35 + 1 pontile canoa 12×2,35 + 1 passerella autolivellante di 30m complessivi su appoggi galleggianti fissi e scorrevoli.